1° e 2° numero 2022, Gennaio-Dicembre
Jacquard N°89-90 uscita doppia

Le attività portate avanti dal gruppo di lavoro della Fondazione Lisio sono state tante e diversificate e ci hanno purtroppo costretto a differire la pubblicazione del nostro semestrale.
Per recuperare il ritardo accumulato nella consueta uscita, abbiamo accorpato due numeri insieme. In questo modo si è andato formando un indice molto corposo che vede in apertura un intervento sullo studio del corredo di Lucrezia Borgia, andata in sposa ad Alfonso I d’Este, grazie all’Inventario della guardaroba redatto dal 1502 al 1503.
Rimanendo in tema di abbigliamento, seguono due articoli dedicati ad un pittore, Giacomo Borlone, che in Valseriana ha prestato la sua opera in composizione sacre e profane. Dall’arte e dalla moda passiamo all’origine della Seta con una trattazione scientifica che ci rende note le varianti di questa importante fibra tessile.
Un progetto articolato ha coinvolto i due settori della Fondazione Lisio, la tessitura e la sartoria, che hanno realizzato il rinnovo del costume del Capitano del Popolo del Corteo Storico di Orvieto, rimettendo a telaio il lampasso “Lorenzetti” e operando la confezione sul modello dell’originale. Seguono le relazioni di due restauri, il primo su uno stendardo processionale e il secondo su un “succo d’erba”, mentre un breve intervento ci presenta la figura di Lorena Giannini, una stilista torinese. Chiude questo numero doppio un ricordo di Flavia Fiori, la studiosa oleggese scomparsa l’anno scorso che ha dedicato la sua vita alle ricerche e alla valorizzazione dei patrimoni tessili del territorio novarese.
Articoli della rivista

Abiti, stoffe e colori nel guardaroba di Lucrezia Borgia d’Este

Il Quattrocento in Valseriana. Le figure nel repertorio sacro e profano negli affreschi del Borlone

Giacomo Borlone de’ Buschis. Una riflessione preliminare sulla Moda nel Tardo Quattrocento in Valseriana


La rimessa a telaio del “Lorenzetti” e il nuovo costume per il Capitano del Popolo di Orvieto

Il restauro dello stendardo processionale del SS. Sacramento di Moie (Ancona)

I “succhi d’erba” della Fondazione Arte della Seta Lisio: il restauro

Contrasto e asimmetria. Gli abiti di Lorena Giannini
