Dal 14/10/2020 al 04/11/2020
Storia del Costume e della Moda 1: evoluzione dal Medioevo al Rinascimento
Il corso ripercorre l’evoluzione delle diverse tipologie vestimentarie dall’antichità sino al Rinascimento evidenziando, oltre alle caratteristiche stilistiche di ciascuna epoca, l’utilizzo specifico della lana, dei pellami, della seta ed il conseguente significato che esse hanno assunto nel corso della storia.

Mercoledì 14 Ottobre | dalle ore 14 alle ore 17

Mercoledì 21 Ottobre | dalle ore 9.30 alle ore 12.30

Mercoledì 28 Ottobre | dalle ore 14 alle ore 17

Mercoledì 4 Novembre | dalle ore 14 alle ore 17

durata del corso: 12 ore 

costo totale: € 240,00 iva inclusa

Il corso si terrà online.

Il corso si terrà in lingua italiana.

Storia del Costume e della Moda 1: evoluzione dal Medioevo al Rinascimento

Docente: Alessio Francesco Palmieri Marinoni - Corso singolo da "Sartoria Storica e per la Scena". 

Il corso ripercorre l’evoluzione delle diverse tipologie vestimentarie dall’antichità sino al Rinascimento evidenziando, oltre alle caratteristiche stilistiche di ciascuna epoca, l’utilizzo specifico della lana, dei pellami, della seta ed il conseguente significato che esse hanno assunto nel corso della storia.

Il seminario prevederà anche un’analisi di una selezione delle fonti letterarie nonché la lettura di fonti iconografiche.

Di seguito il dettaglio degli argomenti trattati per lezioni:

Mercoledì 14 ottobre, ore 14.00 – 17.00

"Custodì la casa, filò la lana. L’evoluzione simbolica delle vesti di lana dall’Antichità al Rinascimento"

La lana può essere considerata a pieno titolo come una delle fibre che ha goduto di maggior considerazione nel corso della storia del vestire. A questa, nel corso dei millenni, sono state associate diverse proprietà simboliche, etico-morali e politiche, tali da regolamentarne la produzione e la conseguente realizzazione di vesti nel corso della storia. Questo seminario vuole ripercorrere l’evoluzione delle diverse tipologie vestimentarie dall’antichità sino al Rinascimento evidenziando, oltre alle caratteristiche stilistiche di ciascuna epoca, l’utilizzo specifico della lana ed il conseguente significato che essa ha assunto nel corso della storia. Il seminario prevederà anche un’analisi di una selezione delle fonti letterarie nonché la lettura di fonti iconografiche.

Mercoledì 21 Ottobre | dalle ore 9.30 alle ore 12.30

"Se acquisto tu fai dell'aureo vello. Pelli, pellami dall’Antichità al Quattrocento"

L’uso della pelle e del pellame animale è da considerarsi come la prima forma d’abbigliamento dell’uomo. Sin dalle origini, l’uso di pregiati pellami e velli, assunto sin da subito il significato di  status symbol volto all’evidenziare sia lo status sociale di colui che le indossava e, al contempo, la sua funzione all’interno dell’organizzazione sociale della comunità di riferimento. Il seminario vuole ripercorrere la simbologia e l’utilizzo delle pellicce nel corso della storia del costume, dall’Antichità al Rinascimento, con particolar attenzione sia alle diverse espressioni storico-culturali e ai rispettivi utilizzi nelle diverse tipologie vestimentarie.

Mercoledì 28 Ottobre | dalle ore 14 alle ore 17

"Oggi ti vestono la seta e l'amore. Vestire il “proibito”

Nel vasto panorama della storia del vestire, la seta è quella fibra e, conseguentemente, quel tessuto, che sin dall’antichità è stata maggiormente desiderata da uomini e donne. Se Roma proibirà in maniera decisa a tutti gli uomini di indossare indumenti serici, con le fogge bizantine essa troverà la sua massima espressione. Le leggi suntuarie normeranno, a partire dal Medioevo l’utilizzo e la metratura adoperabile, ma il fascino, la lucentezza e “la mano” data da questa fibra, faranno sì che nel corso dei secoli si vengano a creare fogge vestimentarie peculiari. In questo seminario, gli studenti percorreranno l’evoluzione stilistica degli abiti dall’Antichità al Rinascimento, focalizzano l’attenzione anche sulla letteratura e nell’analisi iconografica specifica.

Mercoledì 4 Novembre | dalle ore 14 alle ore 17

"Barbari. L’alterità e la paura dell’abito dello straniero"

Attraverso l’abito, l’accessorio, grazie a particolari dell’abbigliamento più o meno vistosi, la società ha sempre identificato la presenza di individui non appartenenti al proprio nucleo originario. La necessità di distinguere “gli estranei” ha tuttavia portato ad un arricchimento delle fogge vestimentarie dei gruppi sociali sin dall’Antichità sino a diventare, col Trecento veri e propri elementi distintivi delle classi sociali più elevate. In questo seminario si ripercorreranno le tappe fondamentali di questo processo; tramite l’analisi di alcuni exempla nella storia del costume si fornirà una panoramica di quella che è una delle problematiche fondamentali che, nel corso dei secoli successivi, porterà alla discriminazione attraverso l’uso dell’abbigliamento.

Possibili agevolazioni disponibili da richiedere alla Regione Toscana:

Iscrizione Storia del Costume e della Moda 1: evoluzione dal Medioevo al Rinascimento

Le iscrizioni al corso sono chiuse.
240,00 €
tasse incl.