03/03/2020
Consulenti per la Commissione Costumi del Palio di Legnano
Una nuova collaborazione scientifica con la Commissione Permanente dei Costumi del rinomato Palio di Legnano. Obiettivo della Commissione è quello di garantire e verificare l’attinenza storica e stilistica dei costumi, armi, calzature, così come degli accessori e dell’oreficeria che le Contrade utilizzano per la sfilata storica e le cerimonie di rito.
una nuova collaborazione scientifica

Siamo lieti di comunicare la nascita di un’importante collaborazione scientifica tra la Commissione Permanente dei Costumi e la Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze.

La Commissione Permanente dei Costumi, istituita nel 1992 in seno al Palio di Legnano ha lo scopo di verificare l’attinenza storica e stilistica dei costumi, armi, calzature, così come degli accessori e dell’oreficeria che le Contrade utilizzano per la sfilata storica e le cerimonie di rito.

Sin dalla sua creazione, la Commissione, il cui scopo specifico è la promozione di riunioni e iniziative volte ad incrementare ed approfondire la conoscenza in materia, si avvale della collaborazione di esperti di storia, storia del costume, storia del tessuto, storia della gioielleria e dei metalli scelti tra ricercatori e docenti universitari.

Da quest’anno, su proposta del coordinatore prof. Alessio Francesco Palmieri-Marinoni, già docente del corso in Sartoria Storica e per la Scena, grazie ad una convenzione stipulata nei mesi scorsi, la Commissione Permanente dei Costumi si avvarrà della preziosa consulenza degli esperti e docenti della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze.

“Questa collaborazione  afferma il Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade, dott. Giuseppe La Rocca  è stata fortemente voluta per mettere a disposizione del Palio di Legnano un ulteriore strumento di crescita, in un percorso di approfondimento che ha già dato ottimi risultati, visibili a tutti nella sfilata storica di fine maggio.

Tanti sono gli esperti che negli anni hanno dato il loro significativo apporto al lavoro delle Contrade legnanesi, che hanno così potuto maturare al loro interno un patrimonio di conoscenze, tanto che – riteniamo – siano poche, forse nessuna, le manifestazioni storiche che possono vantare una progettualità analoga. Sono certo che questa nuova collaborazione possa far compiere un ulteriore passo in avanti al Palio e possa contribuire a far crescere, attraverso l’esperienza delle contrade, tutta la città”.

Paola Marabelli, direttore del corso biennale di Sartoria storica e per la scena, vicepresidente e responsabile scientifico della Fondazione Arte della Seta Lisio, commenta:

«La Fondazione Lisio è lieta di intraprendere questo cammino con la Commissione Permanente dei Costumi Palio di Legnano. La nostra esperienza nel campo degli studi storico-artistici si è sviluppata in seno alla nostra Scuola e al nostro Settore culturale che si occupa di ricerca e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di beni che, chiamati ad essere testimoni di Arti e di vita di nuclei di persone e delle loro tradizioni, devono essere tutelati e tramandati.

L’impegno sottoscritto dalla Fondazione sarà quello di trasmettere attraverso i suoi esperti competenze e conoscenze volte allo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella creazione dei costumi e nel miglioramento dell’intera manifestazione»

Palio di Legnano

Il Palio di Legnano è una festa tradizionale che si svolge annualmente a Legnano dal 1935 per commemorare l'omonima battaglia combattuta il 29 maggio 1176 nei dintorni della città tra le truppe della Lega Lombarda e l'esercito imperiale di Federico Barbarossa.

Il territorio di Legnano, comune italiano della città metropolitana di Milano, in Lombardia, è diviso in otto contrade storiche che si sfidano, all'ultima domenica di maggio, in una corsa ippica che chiude la manifestazione.

Fino al 2005 il Palio di Legnano era chiamato "Sagra del Carroccio", denominazione che prese già dalla sua seconda edizione, nel 1936. Dal 1954 è ufficialmente annoverato tra le manifestazioni storiche italiane

momento storico rievocativo del Palio

La Sfilata Storica

Composta da circa 1200 figuranti in costume è organizzata secondo regole stabilite da un apposito regolamento. Ogni contrada, che può sfilare con un massimo di 110 figuranti e di 16 cavalli, svolge un tema specifico dell’epoca medioevale: es. la guerra; i cortigiani, la forza ed il lavoro; la nobiltà e il clero; la musica e la danza; giochi e popolani; il trionfo per la cattura delle armi; l’astrologia e la caccia.

Attenendosi ai temi elencati ogni contrada elabora i bozzetti degli abiti e degli accessori che verranno indossati dai propri sfilanti. Questi bozzetti devono ottenere l’approvazione della Commissione costumi appositamente costituita e composta da un pool di appassionati di storia e costume medioevale coordinati da un esperto di fama nazionale che si avvalgono anche della collaborazione di alcuni Istituti specialistici e di Università. La commissione garantisce la correttezza filologica delle scelte degli abbigliamenti e delle figure rappresentate.

I costumi proposti, ottenuto il via libera dalla Commissione vengono realizzati in appositi laboratori artigianali e vengono successivamente sottoposti ad un ulteriore esame di controllo che la Commissione effettua a maggio nei manieri.
Se i costumi, i gioielli o le suppellettili non risultano conformi alle prescrizioni date non vengono autorizzati a partecipare alla sfilata.

Commissione Costumi del Palio partner del corso in Sartoria Storica

A proposito di competenze sartoriali

Sono aperte le iscrizioni al corso biennale in "Sartoria Storica e per la Scena" indirizzato alla formazione di professionisti in grado di ricostruire abiti e accessori coerenti con i periodi storici - dall’antichità al contemporaneo fino al fantasy e ai comics - destinati a rappresentare un soggetto teatrale, cinematografico, di rievocazione filologica o di fantasia.

La data di scadenza delle iscrizioni per gli anni accademici 2020-2022 è fissata al 31 luglio 2020. L'inizio delle lezioni è previsto per il 21 settembre 2020.