06/06/2020
Animalia. La raffigurazione medievale del creato nel Palio di Legnano
Gli intrecci tra l’immaginario medievale, la storia, la creatività, i tessuti del Palio di Legnano.

Sala Ipogea (Sala Previati) del Castello di Legnano, dal 6 giugno al 31 ottobre 2020 

Mostra a cura di: Alessio Francesco Palmieri-Marinoni
In collaborazione scientifica e con testi di: Paola Marabelli, Carla Marinoni Brusatori, Lucia Miazzo, Alessio Francesco Palmieri-Marinoni, Elena Settimini

È stata inaugurata sabato 6 giugno 2020 al Castello di Legnano l’esposizione “Animalia. La raffigurazione medievale del creato nel Palio di Legnano” allestita dalla Commissione Permanente dei Costumi del Palio di Legnano, con la consulenza scientifica della  Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze.

La mostra, curata dal professor Alessio Francesco Palmieri Marinoni e organizzata grazie al contributo degli esperti della Commissione Permanente dei Costumi, rappresenta un’importante occasione di studio e valorizzazione del patrimonio culturale espresso dalle Collezioni del Palio di Legnano.


Attraverso l’esposizione di preziosi documenti d’archivio, in un rapporto dialogico tra passato e presente, il visitatore ha potuto scoprire come ogni singolo elemento riferisca ad una precisa simbologia espressa dagli stemmi delle contrade e afferente ad un preciso sistema semantico connesso al dato naturalistico.

Attraverso una lettura dettagliata di abiti, armi e accessori del Palio di Legnano, la mostra si è posta come obiettivo il presentare un affondo scientifico inerente alla complessa visione simbolica legata al mondo animale nel Medioevo e la sua conseguente rilettura, effettuata a partire della seconda metà dell’Ottocento.

Seguendo una disamina cronologica delle diverse tipologie raffigurative di natura zoomorfa presenti in ricami, opere tessili, metalli, etc. e la conseguente mutazione di significato dettata dal progressivo avanzamento della conoscenza in ambito medievistico e vestimentario, Animalia. La raffigurazione medievale del creato nel Palio di Legnano fornisce al visitatore numerosi spunti di riflessione e indagine sul significato del mondo animale nel passato così come per l’epoca contemporanea.

La mostra, ospitata presso la Sala Ipogea del Castello di Legnano, si sviluppa in otto aree tematiche:
1) i bestiari medievali come fonte d’ispirazione
2) la raffigurazione del mondo animale nelle armi
3) le proprietà delle pietre e il mondo animale
4) le figure zoomorfe nella produzione tessile bizantina
5) animali e gli stemmi delle contrade
6) l’araldica e la simbologia qualitativa
7) dalle origini ad oggi: altro che “animalier”
8) la descrizione del mondo: il mantello di Bamberga

Ogni sezione è stata introdotta da appositi testi redatti dagli esperti della Commissione Permanente dei Costumi del Palio Legnano, con lo scopo di illustrare il contesto generale di ciascuna area tematica. Tale decisione è stata adottata per lasciare la libertà al visitatore di concentrarsi sugli oggetti esposti, esplorandoli in autonomia.

La mostra identifica il nuovo percorso di studio e ricerca adottato dalla Commissione Permanente dei Costumi, volto alla valorizzazione scientifica del Palio di Legnano e finalizzato alla prossima formalizzazione della verifica di Interesse Culturale al MiBACT.